Il Castello di Airola
Descrizione
Sulla collina di Monteoliveto si trovano i suggestivi ruderi del Castello di Airola, un’antica costruzione di epoca normanna sorta su preesistenti strutture longobarde.
Oggi restano visibili solo alcune parti dell’edificio originario: l’ingresso principale, tratti dei muraglioni laterali, divisioni interne dei vani al pian terreno e sporadici resti dei torrioni esterni.
Di particolare interesse è il portale d’ingresso in pietra viva, che conserva ancora evidenti le tracce del meccanismo del ponte levatoio, collocato nella parte superiore. Questo sistema, di origine longobarda, rappresenta uno dei pochi esempi autentici ancora visibili in Italia.
Va ricordato che l’attuale portale non corrisponde alla vera porta d’accesso al castello, ma all’ingresso dell’androne interno. Superato questo varco, si accede all’atrio, da cui si possono ammirare gli sguanci dei finestroni binati affacciati su Moiano e sul rione Borgo, un tempo utilizzati per controllare la strada verso Bucciano. Lungo il perimetro superiore correva un camminamento di ronda.
Il castello fu la dimora del primo feudatario di Airola, Rainulfo I, e in seguito ospitò i vari signori che si avvicendarono nel governo del feudo. Nella parte alta del portale è ancora visibile lo stemma gentilizio Crafa/Leonessa (1320 Leonessa – 1496 Carafa), testimonianza delle famiglie che ne furono proprietarie.
La residenza fu abitata dai feudatari di Airola fino ai primi decenni del Seicento, quando Don Ferrante Caracciolo, primo Duca di Airola, fece costruire un nuovo palazzo nella pianura e vi si trasferì definitivamente, segnando così l’abbandono del castello sulla collina.
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Galleria

Come raggiungerlo
82011 Airola BN, Italia






























